La figura professionale è la persona che effettua il montaggio, lo smontaggio e le ispezioni del sistema di ancoraggio secondo la norma UNI 11560:2022 “Sistemi di ancoraggio permanenti in copertura - Guida per l'individuazione, la configurazione, l'installazione, l'uso e la manutenzione”.

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I compiti che la figura professionale è tenuta ad assolvere variano in base al suo grado di specializzazione e possono comprendere tra gli altri:

• pianificazione delle attività;

• organizzazione del luogo di lavoro e/o del cantiere;

• controllo della struttura di supporto;

• posa del sistema di ancoraggio secondo le specificità della copertura;

• sostituzione/ripristino del sistema di ancoraggio;

• ispezione al montaggio del sistema di ancoraggio;

• ispezione periodica del sistema di ancoraggio;

• ispezione straordinaria del sistema di ancoraggio.
   

Al fine di definire al meglio e valorizzare questa figura professionale, l’UNI (l’Ente Italiano di Normazione) ha pubblicato la norma UNI 11900:2023 “Attività professionali non regolamentate - Installatore di sistemi di ancoraggio - Requisiti di conoscenza, abilità, autonomia e responsabilità” che stabilisce i requisiti che devono possedere gli installatori di sistemi di ancoraggio.

A fronte della norma UNI 11900 è possibile ottenere il cosiddetto patentino di installatore di sistemi di ancoraggio. Il patentino è propriamente detto certificato di conformità ed è un certificato di merito, ottenuto dopo il superamento di un esame, che dimostra che le capacità della persona rispettano i requisiti richiesti dalla norma. Il patentino rappresenta lo strumento per dimostrare che le proprie conoscenze, abilità e competenze, oltre a essere valutate e convalidate inizialmente da un organismo esterno, sono anche mantenute e aggiornate nel tempo.
 

In conformità a quanto espresso dalla norma UNI 11900, lo schema di certificazione prevede tre livelli di specializzazione (a cui corrispondono i livelli in accordo al Quadro Europeo delle Qualifiche EQF):

• installatore base, livello 3 EQF;

• installatore intermedio, livello 4 EQF;

• installatore avanzato, livello 5 EQF.

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Come si ottiene il patentino?

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Il rilascio del certificato avviene a seguito del superamento di un esame.

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Per accedere all'esame il candidato, in funzione del livello di specializzazione, deve dimostrare di avere eseguito apposita formazione ed avere maturato esperienza lavorativa nell’ambito della installazione di sistemi di ancoraggio.

 

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Requisiti di accesso per l’installatore base:

• possesso di attestato di frequenza di uno o più corsi circa i lavori in quota e utilizzo DPI anticaduta teorico-pratico per un totale di almeno 8 ore;

• avere conseguito almeno 40 crediti formativi di cui 20 crediti in aula e 20 crediti in palestra per simulazione di situazioni operative;

• avere eseguito almeno 15 installazioni di sistemi di ancoraggio permanenti;

• essere in possesso di almeno 2 anni di esperienza nel settore edile o metalmeccanico.

oppure

• essere in possesso almeno della licenza media;

• essere in possesso di attestato di frequenza di uno o più corsi circa i lavori in quota e utilizzo DPI anticaduta teorico-pratico per un totale di almeno 8 ore;

• avere conseguito almeno 32 crediti formativi di cui 16 crediti in aula e 16 crediti in palestra per simulazione di situazioni operative;

• avere eseguito almeno 15 installazioni di sistemi di ancoraggio permanenti.
   

Requisiti di accesso per l’installatore intermedio:

• essere in possesso di attestato di frequenza di uno o più corsi circa i lavori in quota e utilizzo DPI anticaduta teorico-pratico per un totale di almeno 8 ore;

• avere conseguito almeno 46 crediti formativi di cui 24 crediti in aula e 22 crediti in palestra per simulazione di situazioni operative;

• avere eseguito almeno 15 installazioni di sistemi di ancoraggio permanenti

• essere in possesso di almeno 2 anni di esperienza nel settore edile o metalmeccanico;

• avere eseguito almeno 5 ispezioni periodiche.

oppure

• essere in possesso almeno della licenza media;

• essere in possesso di attestato di frequenza di uno o più corsi circa i lavori in quota e utilizzo DPI anticaduta teorico-pratico per un totale di almeno 8 ore;

• avere conseguito almeno 38 crediti formativi di cui 20 crediti in aula e 18 crediti in palestra per simulazione di situazioni operative;1, 2

• avere eseguito almeno 15 installazioni di sistemi di ancoraggio permanenti;

• avere eseguito almeno 5 ispezioni periodiche.

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Requisiti di accesso per l’installatore avanzato:

• essere in possesso di attestato di frequenza di uno o più corsi circa i lavori in quota e utilizzo DPI anticaduta teorico-pratico per un totale di almeno 8 ore;

• avere conseguito almeno 62 crediti formativi di cui 32 crediti in aula e 30 crediti in palestra per simulazione di situazioni operative;1, 2

• avere eseguito almeno 15 installazioni di sistemi di ancoraggio permanenti

• essere in possesso di almeno 2 anni di esperienza nel settore edile o metalmeccanico;

• avere eseguito almeno 5 ispezioni periodiche;

• avere eseguito almeno 5 ispezioni straordinarie.

oppure

• avere conseguito almeno un diploma tecnico (quelli previsti dalla legislazione vigente per il ruolo di coordinatore della sicurezza nei cantieri oppure diploma in trasporti e logistica; elettronica ed elettrotecnica; chimica, materiai e biotecnologie) o un diploma professionale (quelli previsti dalla legislazione vigente per il ruolo di coordinatore della sicurezza nei cantieri oppure diploma professionale in uno degli indirizzi del settore industria e artigianato);

• essere in possesso di attestato di frequenza di uno o più corsi circa i lavori in quota e utilizzo DPI anticaduta teorico-pratico per un totale di almeno 8 ore;

• avere conseguito almeno 50 crediti formativi di cui 24 crediti in aula e 26 crediti in palestra per simulazione di situazioni operative;1, 2

• avere eseguito almeno 15 installazioni di sistemi di ancoraggio permanenti;

• avere eseguito almeno 5 ispezioni periodiche;

• avere eseguito almeno 5 ispezioni straordinarie.

oppure

• avere conseguito almeno una laurea triennale;

• essere in possesso di attestato di frequenza di uno o più corsi circa i lavori in quota e utilizzo DPI anticaduta teorico-pratico per un totale di almeno 8 ore;

• avere conseguito almeno 42 crediti formativi di cui 20 crediti in aula e 22 crediti in palestra per simulazione di situazioni operative;1, 2

• avere eseguito almeno 15 installazioni di sistemi di ancoraggio permanenti;

• avere eseguito almeno 5 ispezioni periodiche;

• avere eseguito almeno 5 ispezioni straordinarie.

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L’esame, in funzione del livello di specializzazione, è articolato nelle seguenti fasi:

• analisi del "curriculum vitae";

• prova scritta per la valutazione delle conoscenze;

• prova orale per approfondire incertezze riscontrate nella prova scritta e/o per approfondire il livello delle conoscenze acquisite dal candidato;

• prova pratica in situazioni operative attinenti alla realtà dell’attività professionale. Essa comprende almeno una prova di installazione per l’installatore base, una prova di installazione e una prova di ispezione periodica per l’installatore intermedio, almeno una prova di ispezione straordinaria per l’installatore avanzato.

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Le prove possono essere svolte presso l’organizzazione ospitante o il centro di esame, previa qualifica della sede di esame da parte di Certi.s.

 

Il certificato è rilasciato a fronte della norma UNI 11900, ha una validità di 4 anni e prevede un mantenimento biennale. I requisiti da soddisfare per il mantenimento biennale e il rinnovo al quarto anno variano in funzione del livello di specializzazione ottenuto.

 

 

Requisiti di mantenimento biennale per l’installatore base:

• partecipazione ad eventi formativi ed informativi di settore per i quali sia stato rilasciato attestato di partecipazione di almeno 8 crediti;

• avere eseguito almeno 5 installazioni (in caso di inattività o di un numero inferiore a 5 installazioni, nell'arco di due anni, ripetizione della prova pratica);

• assenza o corretta gestione dei reclami.

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Requisiti di mantenimento biennale per l’installatore intermedio:

• partecipazione ad eventi formativi ed informativi di settore per i quali sia stato rilasciato attestato di partecipazione di almeno 8 crediti;

• avere eseguito almeno 2 installazioni e 3 ispezioni periodiche (in caso di inattività o di un numero inferiore a 2 installazioni e/o inferiore a 3 ispezioni periodiche, nell'arco di due anni, ripetizione della prova pratica);

• assenza o corretta gestione dei reclami.

 

Requisiti di mantenimento biennale per l’installatore avanzato:

• partecipazione ad eventi formativi ed informativi di settore per i quali sia stato rilasciato attestato di partecipazione di almeno 8 crediti;

• avere eseguito almeno 3 ispezioni straordinarie (in caso di inattività o di un numero inferiore a 3 ispezioni straordinarie, nell’arco di due anni, ripetizione della prova pratica);

• assenza o corretta gestione dei reclami.

 

 

Requisiti di rinnovo per l’installatore base:

• partecipazione ad eventi formativi ed informativi di settore per i quali sia stato rilasciato attestato di partecipazione di almeno 16 crediti;

• avere eseguito almeno 10 installazioni (in caso di inattività o di un numero inferiore a 10 installazioni, nell'arco di quattro anni, ripetizione della prova pratica);

• assenza o corretta gestione dei reclami.

 

Requisiti di rinnovo per l’installatore intermedio:

• partecipazione ad eventi formativi ed informativi di settore per i quali sia stato rilasciato attestato di partecipazione di almeno 16 crediti;

• avere eseguito almeno 4 installazioni e 6 ispezioni periodiche (in caso di inattività o di un numero inferiore a 4 installazioni e/o inferiore a 6 ispezioni periodiche, nell'arco di quattro anni, ripetizione della prova pratica);

• assenza o corretta gestione dei reclami.

 

  Requisiti di rinnovo per l’installatore avanzato:

• partecipazione ad eventi formativi ed informativi di settore per i quali sia stato rilasciato attestato di partecipazione di almeno 16 crediti;

• avere eseguito almeno 6 ispezioni straordinarie (in caso di inattività o di un numero inferiore a 6 ispezioni straordinarie, nell’arco di due anni, ripetizione della prova pratica);

• assenza o corretta gestione dei reclami.

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