Posatore di coperture discontinue
L’addetto alla posa in opera di coperture discontinue è quella figura professionale che opera nell’ambito dell’applicazione di prodotti per la realizzazione di manti di copertura discontinui, in forma di tegole, piccoli elementi o lastre o pannelli, dei relativi materiali di supporto, compresi quelli necessari ad ottenere le specifiche prestazioni richieste alle coperture (isolamento termico, tenuta all’aria, all’acqua, al vapore acqueo, ecc.), esclusi i materiali e le tecnologie utili alla realizzazione degli elementi strutturali che possono essere definiti parte integrante dell’organismo strutturale dell’edificio (solai in CA, legno o altri materiali) escluse altresì le opere di lattoneria.
Al fine di definire al meglio e valorizzare questa figura professionale, l’UNI (l’Ente Italiano di Normazione) ha pubblicato la norma UNI 11418-1 che stabilisce i requisiti che devono possedere i posatori di coperture discontinue.
Il certificato di conformità (detto comunemente “patentino”) di posatore di coperture discontinue è un certificato di merito, ottenuto dopo il superamento di un esame, che dimostra che le capacità della persona rispettano i requisiti richiesti dalla norma. Il patentino rappresenta lo strumento per dimostrare che le proprie conoscenze, abilità e competenze, oltre a essere valutate e convalidate inizialmente da un organismo esterno, sono anche mantenute e aggiornate nel tempo.
In conformità a quanto espresso dalla norma UNI 11418-1, lo schema di certificazione prevede tre profili specialistici (a cui corrispondono i livelli in accordo al Quadro Europeo delle Qualifiche EQF):
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posatore di manti di copertura discontinui realizzati con tegole o piccoli elementi (EQF4);
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posatore di manti di copertura discontinui realizzati con pannelli o lastre (EQF4);
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posatore di manti di copertura discontinui realizzati con nastri/lastre profilate in cantiere (EQF4).
Come si ottiene il patentino?
Il rilascio del patentino avviene a seguito del superamento di un esame. Per accedere all'esame il candidato deve essere in possesso dei seguenti prerequisiti:
POSATORE DI MANTI DI COPERTURA DISCONTINUI REALIZZATI CON TEGOLE O PICCOLI ELEMENTI
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avere conoscenza della lingua italiana, sufficiente alla lettura e comprensione della documentazione di cantiere e dei materiali/prodotti da impiegare;
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avere svolto un periodo di praticantato e/o pratica professionale documentabile come posatore di manti di copertura discontinui realizzati con tegole o piccoli elementi di almeno tre anni presso un professionista del settore o in conto proprio (la frequenza di un corso di formazione specifico della durata minima di 4 ore su tematiche afferenti alle norme serie UNI 11418 permette di ridurre il requisito di esperienza pregressa del 50%).
POSATORE DI MANTI DI COPERTURA DISCONTINUI REALIZZATI CON PANNELLI O LASTRE
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avere conoscenza della lingua italiana, sufficiente alla lettura e comprensione della documentazione di cantiere e dei materiali/prodotti da impiegare;
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avere svolto un periodo di praticantato e/o pratica professionale documentabile come posatore di manti di copertura discontinui realizzati con pannelli o lastre di almeno tre anni presso un professionista del settore o in conto proprio (la frequenza di un corso di formazione specifico della durata minima di 4 ore su tematiche afferenti alle norme serie UNI 11418 permette di ridurre il requisito di esperienza pregressa del 50%).
POSATORE DI MANTI DI COPERTURA DISCONTINUI REALIZZATI CON NASTRI/LASTRE PROFILATE IN CANTIERE
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avere conoscenza della lingua italiana, sufficiente alla lettura e comprensione della documentazione di cantiere e dei materiali/prodotti da impiegare;
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avere svolto un periodo di praticantato e/o pratica professionale documentabile come posatore di manti di copertura discontinui realizzati con nastri/lastre profilate in cantiere di almeno tre anni presso un professionista del settore o in conto proprio (la frequenza di un corso di formazione specifico della durata minima di 4 ore su tematiche afferenti alle norme serie UNI 11418 permette di ridurre il requisito di esperienza pregressa del 50%).
L’esame, per ogni profilo specialistico, è articolato nelle seguenti fasi:
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prova scritta per la valutazione delle conoscenze, tramite questionario con domande a risposta chiusa;
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eventuale prova orale per approfondire incertezze riscontrate nella prova scritta;
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prova pratica di posa di una porzione di copertura.
Le prove possono essere svolte presso l’organizzazione ospitante, il centro di esame o la sede del professionista, previa qualifica della sede di esame da parte di Certi.s.
Il patentino è rilasciato a fronte della norma UNI 11418-1, ha una validità di 4 anni e prevede annualmente un aggiornamento documentale in cui si dimostri la continuità lavorativa nel settore, la corretta gestione degli eventuali reclami e l'aggiornamento professionale.
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